Della Valle fa ancora spesa da Saks
Dopoaver arrotondato la propria partecipazione all'11,12% solo due giorni fa, l'imprenditore è salito ancora: ieri, poco dopo l'apertura di Wall Street, il sorpasso è stato ufficializzato. Con il 19,05% Della Valle scavalca Carlos Slim, paperone mondiale secondo la classifica Forbes, fermo al 15,92%. La scalata di Della Valle in Saks è iniziata nel maggio del 2009, quando il patron della Tod's era entrato nel big del lusso acquistando il 5,9%. L'aumento della partecipazioni di Della Valle mette le ali al titolo Saks, che avanza deciso in Borsa arrivando a guadagnare oltre l'8,5% a 11 dollari per azione, ai massimi degli ultimi due anni e mezzo. Fra il 12 e il 21 ottobre scorso, Della Valle ha acquistato 7,65 milioni di azioni: l'imprenditore ha comprato fra il 12 e il 18 ottobre 2,9 milioni di azioni per 29,3 milioni di dollari, incluse le commissioni. Il 19 ottobre ha rilevato altri 2,5 milioni di titoli per 27 milioni di dollari, mentre altri 2,25 milioni di titoli sono stati rilevati oggi per 24,8 milioni di dollari. Sempre il 19 ottobre - emerge dalle comunicazioni alla Sec - l'imprenditore «ha rilevato da Mediobanca-Banca di Credito Finanziario call option per acquistare 8 milioni di azioni» di Saks. «Il 21 ottobre Della Valle ha comprato altri 2,25 milioni di titoli»: «ad oggi Della valle controlla, direttamente e indirettamente, 30,65 milioni di titoli, incluse le call option su 8 milioni di azioni». «I titoli - aggiunge il comunicato della Sec - sono stati acquistati a scopo di investimento». Solo quasi 11 mesi fa, Saks ha rimosso la «poison pill» adottata per evitare una potenziale scalata ostile di Slim, che è rapidamente salito nella società approfittando del tonfo dei titoli durante la crisi finanziaria. Nel novembre 2008, infatti, un'azione Saks valeva meno di 3 dollari.