Burocrazia fardello d'Italia. Costa 2,7 miliardi all'anno

Laspesa annua affrontata dalle aziende con meno di 250 dipendenti è complessivamente pari a circa 2,7 miliardi l'anno. Questo vuol dire che mediamente nel bilancio di una pmi l'esborso è di circa 2.000 euro. Una cifra che pesa anche sulle micro-imprese, quelle fino a 4 dipendenti. A misurare gli oneri amministrativi nel settore fiscale sono stati l'Agenzia delle Entrate e il Dipartimento della Funzione Pubblica. L'obiettivo - ricordano le due amministrazioni - è quello «di giungere, entro il 2012, come stabilito in sede comunitaria, alla riduzione del 25% dei costi della burocrazia che gravano sulle imprese». Dal calcolo degli oneri amministrativi emerge che la sola Dichiarazione annuale Iva costa ad una pmi mediamente 341 euro. Il 770 semplificato in bilancio vale un'uscita da 492 euro. La richiesta di rimborso del credito Iva trimestrale costa 450 euro. Cifre che non scendono molto per le imprese piccolissime che complessivamente debbono mettere in conto un peso annuo di 1.926 euro solo per oneri fiscali. Se si guarda al costo complessivo, per le aziende con meno di 250 addetti si arriva ad una spesa di 2.756.935.562 euro. La parte del 'leonè spetta alla Dichiarazione annuale Iva che da sola vale il 54,1% dell'esborso complessivo.