Unicredit stringe su Cucchiani
Il diktat di Bankitalia su soluzione rapida per il dopo Profumo sulla plancia di comando di Unicredit si è tramutato ieri in consultazioni febbrili per trovare la quadra su un nome in grado di mettere tutti d'accordo. Nessun nome sicuro. Ma secondo le ultime indiscrezioni starebbe crescendo il consenso degli azionisti consultati dal presidente Dieter Rampl rispetto a una candidatura di Enrico Tommaso Cucchiani, presidente di Allianz Italia. Una soluzione che metterebbe d'accordo le esigenze dei soci tedeschi e le istanze territoriali delle Fondazioni. Accanto a Cucchiani ci sarebbe infatti Roberto Nicastro come direttore generale, al quale sarebbero attribuite deleghe consistenti.Cucchiani, secondo quanto riferisce un azionista, «potrebbe essere la carta giusta per uscire dalle secche». Italiano ed espressione di un azionista tedesco, per la sua storia personale e per il profilo internazionale, sarebbe comunque considerato «super partes». Sul tavolo ci sarebbe anche una soluzione completamente interna, con la promozione di due degli attuali quattro deputy ceo nelle posizioni di Ad e direttore generale. In questo caso, i nomi più accreditati restano quelli di Nicastro e di uno tra Paolo Fiorentino e Federico Ghizzoni.