Il titolo Unicredit giù in Borsa

Dopo un avvio in deciso calo, il titolo Unicredit riduce le perdite a metà mattinata, in attesa del cda straordinario convocato per le 18 di questo pomeriggio. L'istituto di piazza Cordusio cede lo 0,88% a quota 1,922  dopo un minimo di giornata di 1,8630. Sostenuti anche i volumi: ad ora sono stati scambiati oltre 193 milioni di pezzi pari all'1% del capitale a fronte di una media giornaliera dell'ultimo  mese di 280.660 milioni. INIZIATA MARATONA RIUNIONI SUI CONTI È cominciata con una riunione del comitato remunerazioni, seguita da un comitato esecutivo e dal previsto consiglio di amministrazione, la maratona di riunioni in Mediobanca sui risultati di esercizio 2009-2010. In attesa di scoprire gli sviluppi sul vertice di Unicredit con il consiglio di amministrazione convocato nel pomeriggio sulle tensioni attorno all'amministratore delegato Alessandro Profumo, anche in Piazzetta Cuccia, dunque, è una giornata cruciale. Dopo la riunione del board, si riuniranno il direttivo e l'assemblea del patto di sindacato, mentre a conclusione degli impegni della giornata l'amministratore delegato Alberto Nagel presenterà i risultati in una conferenza telefonica agli analisti finanziari alle 16. Nella sede in Piazzetta Cuccia sono arrivati fino ad ora Vincent Bollorè, Roberto Bertazzoni. Tra i protagonisti della vicenda Unicredit è apparso anche Carlo Pesenti, per il comitato remunerazioni, ma non ha rilasciato alcuna dichiarazione. A breve è atteso invece l'arrivo per il cda del vice presidente Dieter Rampl, numero uno di piazza Cordusio.