Semestre impegnativo per Intesa SanPaolo
Loha detto Corrado Passera, consigliere delegato di Intesa Sanpaolo, parlando con i giornalisti dopo l'incontro con i dirigenti del gruppo al Lingotto di Torino. «Sono soddisfatto - ha spiegato - perché stiamo rispettando gli obiettivi che ci siamo dati, ma non sono felice perché la situazione economica è ancora complicata e difficile. Speriamo che si possa crescere di più». Passera ha parlato di «due segnali che potrebbero essere positivi per l'intera economia: il fatto che ci sia un segno in termini di crescita della domanda di credito, soprattutto legato alla svalutazione dell'euro e quindi alla domanda di export e il fatto che, per la prima volta dopo molti trimestri, l'andamento totale dei crediti cattivi presenti un segno negativo». Infine sull'economia italiana il consigliere delegato di Intesa Sanpaolo ha osservato che «ci sono segnali positivi e vanno colti e favoriti al massimo. Noi faremo la nostra parte: in tutte le situazioni dove si può creare crescita ed occupazione noi ci saremo. Da altri Paesi - ha aggiunto - vengono notizie non entusiasmanti o comunque meno positive di quello che ci si potesse aspettare, ma il fatto che il mondo nel suo insieme cresca molto e che ci siano tante economie emergenti dove le produzione italiane possono avere sbocco è un qualcosa che ci deve dare ottimismo». Passera ha smontato poi ogni illazione sulle possibilità che siano i programma piani di ristrutturazioni in grado di incidere sulla pianta organica «Del piano non abbiamo ancora iniziato a parlare. Non si fa nessun tipo di ipotesi finché il piano non c'è» ha spiegato Passera. «Ci saranno tutte le sedi per parlare di tutto, costi, ricavi e il resto», ha aggiunto il consigliere delegato. Ieri ha debuttato anche il presidente del consiglio di gestione della banca Andrea Beltratti che dato la sua ricetta anticrisi: «Esempio, rigore, imprenditorialità e felicità».