Cresce l'indebitamento degli italiani Roma record: 22mila euro a famiglia
E' di 15.930 euro l'indebitamento medio delle famiglie italiane, in aumento a fine 2009 rispetto all'anno precedente di 863 euro. Il record dei debiti spetta alla provincia di Roma con con 22.394 euro. Dall'avvento dell'euro, secondo una analisi della Cgia di Mestre, il debito familiare è quasi raddoppiato, con un incremento del 91,7%. Secondo l'analisi elaborata dalla Cgia, l'indebitamento medio delle famiglie consumatrici - originato dall'accensione di mutui per l'acquisto della casa, dai prestiti per l'acquisto di beni mobili, dal credito al consumo, dai finanziamenti per la ristrutturazione di beni immobili - ha toccato, nel dicembre del 2009, i 15.930 euro. Rispetto al dicembre 2008, l'indebitamento medio nazionale è cresciuto in termini assoluti di 863 euro. COLPITE LE FAMIGLIE MONOREDDITO - A livello provinciale i debiti maggiori sono a carico delle famiglie di Roma (22.394 euro), seguite da quelle di Lodi (22.218 euro) e da quelle di Milano (22.083 euro). Al quarto posto troviamo Trento (21.644 euro), di seguito Prato (21.442), Como (20.695). Per il segretario della Cgia di Mestre, Giuseppe Bortolussi, "le province più indebitate sono quelle che presentano anche i livelli di reddito più elevati. E' chiaro che tra queste famiglie in difficoltà vi sono molti nuclei appartenenti alle fasce sociali più deboli. Tuttavia, la forte esposizione di queste realtà, soprattutto a fronte di significativi investimenti avvenuti negli anni scorsi nel settore immobiliare, ci deve preoccupare relativamente. Altra cosa è quando analizziamo la variazione di crescita dell'indebitamento medio registrato tra il 2002 e il 2009. Al di sopra del dato medio nazionale - prosegue Bertolussi - troviamo molte realtà provinciali del Sud. Ciò sta a significare che questo aumento è probabilmente legato all'aggravarsi della crisi economica che ha colpito soprattutto le famiglie monoreddito con più figli che sono concentrate in particolar modo nel Mezzogiorno".