La privatizzazione della Tirrenia non va in porto
Ieriuna nota della Fintecna ha informato che la procedura per far uscire dall'orbita statale la società di navigazione è da considerarsi chiusa. «Non essendo intervenuta la sottoscrizione del contratto da parte di Mediterranea holding, all'uopo convocata in data odierna, viene conseguentemente dichiarata la chiusura senza esito della procedura di dismissione» ha spiegato l'erede dell'Iri. Una mossa giudicata incomprensibile dalla società partecipata dalla Regione Sicilia. «L'annullamento della gara è incomprensibile» è stato il commento della presidenza della Regione siciliana, che detiene il 37% di Mediterranea Holding, la cordata che aveva avanzato l'offerta d'acquisto della Tirrenia. «Il contratto - ha spiegato il socio di maggioranza della Mediterranea holding - era stato sottoposto agli acquirenti alle 14 di ieri, concedendo soltanto 24 ore di tempo per gli approfondimenti. Ma la cordata si era detta favorevole alla stipula del contratto, per questo risulta incomprensibile la decisione dell'annullamento». Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteoli ha però spiegato che, nonostante l'annullamento, sarà assicurata la continuità operativa dei collegamenti.