Ora proposte concrete per la lotta all'evasione

Amministratorivirtuosi e lungimiranti consentiranno servizi migliori, a prezzi meno esosi. Cioè tasse giuste. Esiste però una massa di evasori che sottraggono introiti a danno di chi paga il dovuto costringendolo a subire prezzi più alti. Il cittadino si chiede il perché di questa grande evasione e come fare a combatterla. Come si fa ad avere auto o barche di lusso, frequentare ristoranti alla moda o spiagge esclusive se si denuncia un reddito da fame? Come indurre costoro a rigare dritto? Non faccio il poliziotto fiscale. Non servono prediche per risolvere il problema, né delegittimare il nostro paese. Occorrono contributi. A titolo di esempio quando utilizziamo un idraulico o un elettricista, ovvero facciamo acquisti, dobbiamo pagare con o senza Iva? Per chi acquista, l'Iva è un costo, per chi vende o fornisce servizi è un giroconto che può favorire l'evasione. Lo Stato ci rimette due volte: mancato incasso dell'Iva e minor introito di tasse. Cerchiamo la soluzione, consentendo a chi compra con Iva, di poter fare delle detrazioni. Il cittadino diventa poliziotto di se stesso perché, imponendo all'altro la virtù, la fa a sua volta propria. La mancanza di virtù è un costo. La virtù è un investimento. Chi sa di economia spesso è fuori dalla realtà. Ricerca formiche bianche. Occorrono esempi e proposte.