Le tasse si pagheranno dal tabaccaio
Grazieinfatti ad un accordo siglato tra il ministero della Pubblica Amministrazione ed Equitalia, i cittadini non saranno più costretti a recarsi agli sportelli delle agenzie di riscossione, ma potranno limitarsi ad andare dal tabaccaio all'angolo, presso il più vicino ufficio postale, in banca o, addirittura, nei centri commerciali, aperti anche il sabato e la domenica. Il tutto senza alcun costo aggiuntivo. Con l'intesa siglata ieri - cui dovranno ora far seguito una serie di contratti attuativi che Equitalia stipulerà con le amministrazioni e i privati interessati all'accessibilità e alla fornitura di servizi di pagamento - è stata messa a disposizione di Equitalia la rete di «Reti Amiche». Iniziativa, quest'ultima, che grazie agli accordi con Coop, Poste Italiane, Tabaccai, Intesa Sanpaolo, Unicredit e Lottomatica, conta oggi su più di 60 mila sportelli attivi sul territorio nazionale. «Stiamo realizzando una convergenza a costo zero - ha detto Brunetta - che permetterà ai cittadini di pagare in modo più semplice, in sportelli più vicini a casa e in fasce orare ampliate». «Il mio sogno - ha aggiunto - è che gli sportelli pubblici possano tutti chiudere o dedicarsi ad altro».