Banche solide ma il fisco sul settore va rivisto
Allavigilia dell'assemblea dell'Abi (Associazione bancaria italiana) che decreterà l'inizio della gestione Mussari, il presidente uscente, Corrado Faissola, ha tracciato un bilancio dei suoi 4 anni alla guida dell'associazione. Faissola ha ricordato che la sua presidenza è coincisa con «uno dei periodi più drammatici dell'ultimo secolo» ma ha sottolineato la capacità di resistenza e la solidità del sistema bancario italiano. Tra i risultati positivi conseguiti nel corso del suo mandato il presidente uscente dell'Abi ha citato il successo dell'avviso comune per la sospensione dei debiti delle piccole e medie imprese verso il sistema creditizio per ridare respiro alle imprese e del fondo per le famiglie per favorire l'accesso al credito. Faissola ha ricordato anche «alcuni punti dolenti» come il fisco. In particolare per Faissola ha «un'influenza drammatica» sui conti delle banche l'indeducibilità delle perdite sui crediti dalla base imponibile Irap.