Consumi, cala la spesa delle famiglie Si risparmia sui generi alimentari
"La spesa alimentare delle famiglie italiane nel 2009 è scesa del 3%, il doppio della flessione complessiva dei consumi registrata a livello nazionale e per i prodotti non alimentari, che costituiscono oltre l'80% della spesa totale delle famiglie". Lo rileva Confagricoltura, commentando i dati diffusi dall'Istat. "Una tendenza al ribasso - fa notare l'Organizzazione agricola - che è determinata sia dall'andamento deflazionistico dei prezzi dei prodotti alimentari rispetto al 2008, sia dalla contrazione delle quantità acquistate. Non a caso, secondo l'Istat, il 36% delle famiglie italiane ha dichiarato di aver ridotto, nel 2009 sia la quantità sia la qualità dei prodotti alimentari acquistati". "Si conferma, quindi, il ruolo anti-inflattivo dei consumi alimentari che - aggiunge - dopo un periodo di relativo dinamismo, è tornato a far sentire i suoi effetti positivi sulle tasche dei consumatori. Ma non dobbiamo dimenticare che questo significa prezzi all'origine inferiori nelle campagne, che comprimono i redditi degli agricoltori, non a caso diminuiti del 21% nel 2009 rispetto all'anno precedente". Confagricoltura evidenzia però anche il dato strutturale di contenimento della spesa alimentare sul complesso dei consumi delle famiglie italiane, scesa nel 2009 sotto il 19%. "Una tendenza che deve far riflettere - spiega - se si contraggono gli spazi della domanda interna, che peraltro è sempre più soddisfatta dall'offerta estera in virtù del ravvicinamento dei mercati, è necessario guadare all'export per rimanere competitivi. Occorre, dunque, un'adeguata politica di promozione e rilancio delle nostre imprese sui mercati esteri".