Antonio Catricalà favorito per la successione

L'attualepresidente dell'Antitrust è il favorito numero uno per succedere a Lamberto Cardia alla guida della Consob. I sette anni di Cardia da presidente della Commissione di controllo della Borsa scadono formalmente domani. E nonostante la Consob possa continuare a lavorare con i tre commissari attualmente in carica, è probabile che il consiglio dei ministri, che si riunisce proprio domani, cercherà di far uscire subito un nome. Catricalà può contare sulla sua esperienza come giurista (studioso del diritto dei consumatori) e soprattutto come uomo delle istituzioni: prima di essere chiamato alla guidare l'Autorità era stato segretario alla presidenza del Consiglio. Ed è uomo gradito anche a parte dell'opposizione. Ma i nomi che circolano in questo momento sono anche altri. I due più significativi sono quello dell'attuale presidente della Corte di Cassazione, Vincenzo Carbone, e quello del viceministro dell'Economia, Giuseppe Vegas. Se Catricalà prendesse il posto di Cardia, il governo dovrebbe scegliere anche chi far sedere sulla poltrona dell'Agcm. Anche qui si fanno ipotesi. In lista tra i papabili ci sono il segretario generale del ministero degli Affari Esteri, Gianpiero Massolo, e il procuratore aggiunto Francesco Greco. Fra. Alf.