L'Ue benedice la manovra di Roma
La Commissione Ue promuove la manovra di bilancio dell'Italia, sottolineando come le norme del decreto legge varato dal governo nel maggio scorso «sostengono gli sforzi di consolidamento aggiuntivi per il 2011 e 2012, che colpiscono soprattutto la spesa corrente». «Le autorità italiane - scrive la Commissione Ue - stanno attuando le misure di consolidamento prese nell'estate del 2008 nel contesto del pacchetto per il periodo 2009-2011, come raccomandato dal Consiglio Ue, riducendo dunque il deficit 2010 dello 0,5% previsto». Per i servizi del commissario Ue agli affari economici e monetari, Olli Rehn, poi, «anche l'obiettivo del 5% di deficit per il 2010 è stato confermato». La Spagna invece dovrà prendere nel 2011 nuove misure di correzione del deficit. In pratica, le misure prese da Madrid per il 2010 sono considerate «sufficienti», mentre il taglio dell'1% previsto nel 2011 dovrà essere incrementato dello 0,75%, portando la correzione complessiva all'1,75%.