Ricambio lento a Via de' Burrò

GinoCardia Nel giorno dell'addio ufficiale di Andrea Mondello alla presidenza della Camera di Commercio di Roma arriva un'altra tegola sull'elezione del suo successore. Ieri infatti il tribunale amministrativo del Lazio ha accolto il ricorso di Confcommercio Roma e Federlazio che di fatto fa slittare la riunione del Consiglio Camerale convocato per oggi. Motivo del contendere l'assegnazione del seggio destinato al comparto del commercio, il 32esimo consigliere che l'asse Confcommercio-Federlazio ritiene gli spetti. Dal canto suo la presidente della Regione Lazio Renata Polverini, in visita ufficiale a Gerusalemme, ha fatto sapere che il provvedimento è pronto. «Alla prossima Camera di Consiglio del 10 giugno 2010 - spiegano i legali - se la Regione non avrà ancora effettuato la nomina saremo costretti a insistere per la conferma della sospensione». Confcommercio e Federlazio, però, «confidano nella rapida conclusione della procedura, al fine di permettere al Consiglio Camerale di eleggere regolarmente - ossia con la partecipazione di tutti i 32 componenti aventi diritto - il proprio presidente. E auspicano, che la riunione del nuovo Consiglio camerale venga fissata nel più breve tempo possibile». Il mandato di Mondello alla guida della Camera di Commercio, durato 18 anni, doveva concludersi ieri con un discorso di addio ufficiale alla presenza del sindaco della Capitale Gianni Alemanno, del presidente della Provincia, Nicola Zingaretti, e del sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Gianni Letta. Sul successore di Mondello ancora non c'è l'accordo. Un'intesa è stata auspicata sia da Alemanno sia da Zingaretti, anche perché senza una soluzione la Camera di Commercio di Roma rischia il commissariamento. L'apprezzamento per il lavoro svolto da Mondello è stato espresso dal sottosegretario alla Presidenza del consiglio Gianni Letta: «Ha trasformato Roma da centro burocratico a importante centro produttivo e di ricerca».