Euro in rimonta sui mercati Gli investitori puntano sull'oro
Mal'incertezza resta elevata: la fuga dal rischio e i timori di inflazione futura hanno fatto segnare all'oro un nuovo record storico oggi, mentre la sterlina è in forte calo dopo l'allarme di Fitch sugli sforzi «formidabili» di risanamento che attendono la Gran Bretagna. La divisa unica ha viaggiato a 1,1924 sul finale degli scambi europei, in linea con la chiusura di lunedì a New York e in deciso rialzo dopo un affondo vicino a 1,1900. A sostenere le quotazioni dell'euro ha contribuito il dato, pubblicato ieri, sulla produzione industriale tedesca, balzata dello 0,9% ad aprile, tre volte quanto stimato dai mercati. Un segnale di ripresa che va a rafforzare quello, ancora più forte, inviato dal presidente della Fed Ben Bernanke: il banchiere centrale ha detto di non aspettarsi una doppia recessione, e ha confermato che la ripresa c'è, anche se non così forte come in precedenti episodi di uscita da crisi. I rialzi dell'euro - sottolineano comunque molti operatori - sono frenati dalle incertezze legate alla situazione debitoria dei Paesi della zona euro. Paesi come Portogallo, Italia e Spagna emettono nuovi titoli di Stato nel corso della settimana - per la Spagna sarà la prima emissione dopo la recente bocciatura del rating - e la preoccupazione degli investitori per un'eccessiva esposizione sull'euro sta bloccando la valuta unica bloccata sotto 1,20 dollari. A rassicurare i mercati, ieri è arrivata l'attesa manovra del governo ungherese che, per risanare le finanze pubbliche ha deciso tagli agli stipendi pubblici e imposto nuove tasse su banche e assicurazioni: nel complesso dovrebbero entrare nelle casse dello stato 1,5 miliardi di euro, che hanno fatto risalire i titoli di Stato locali e apprezzare il fiorino. L'incertezza resta elevata: lo dimostra il nuovo minimo storico segnato dall'euro sul franco svizzero, sotto quota 1,38, e la corsa a comprare oro nonostante i massimi storici, oggi arrotondati sopra la soglia degli 1.250 dollari per oncia. In netto ribasso anche la sterlina, scesa dopo che Fitch ha definito enorme la sfida che la Gran Bretagna dovrà affrontare per il piano di risanamento.