Gianni Cardia Nel 2009 si è registrata una riduzione di infortuni e morti sul lavoro, ma si tratta di una illusione.
Èquanto è emerso al convegno «Organismi paritetici: ruoli e competenze nella formazione sulla sicurezza», tenutosi ieri presso il Centro Congressi Frentani. L'evento è stato organizzato dal Raggruppamento Promo.s Lazio (Igeam Srl, Incentive spa, Erfap Lazio, Ial Roma e Lazio), nell'ambito del progetto «Servizi per la diffusione della cultura della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro del Lazio - PiùSicurezza», voluto da Fondimpresa ed in collaborazione con l'Obr Lazio. Livio Lai, responsabile del progetto, ha riferito gli ultimi dati Inail della prima metà del 2009: -10,6% gli infortuni e -12,2% le morti sul lavoro. «Si tratta di dati incoraggianti - ha detto Lai - che tuttavia vanno depurati dalla contrazione dovuta alla congiuntura economica, arrivando a valori dimezzati». «Prendiamo atto con favore - ha proseguito - della diminuzione del numero di infortuni e decessi, ma per una autentica tendenza è necessario lavorare per aumentare la sicurezza negli ambienti di lavoro». Nel suo intervento Lai ha proposto di creare un coordinamento regionale tra gli enti bilaterali sui progetti per la sicurezza e, soprattutto, sulla formazione. Promo.s Lazio si è messo a disposizione per giungere alla firma di un protocollo di intesa su questo tema entro settembre. Nell'ambito del convegno si è tenuta una tavola rotonda tra rappresentanti delle parti sociali ed esponenti degli organismi paritetici laziali per la formazione sulla sicurezza sul lavoro. Lo scopo dell'incontro è stato quello di approfondire quanto previsto dal dispositivo normativo in materia di salute e sicurezza sul lavoro, che prevede la collaborazione con gli organismi paritetici per ciò che riguarda le attività di formazione in merito. A tale proposito sono intervenuti: Marco Addonisio, Fondimpresa Lazio, Giuseppe Mancini, vicepresidente Ebit Roma, Fabrizio Bottini, Presidente di EbSil, Daniele Ranieri, responsabile del Dipartimento salute e sicurezza della Cgil di Roma e del Lazio, Roberto Pedullà, responsabile del Dipartimento salute e sicurezza della Cisl Lazio, Franco Dore, della Direzione generale della Uil Lazio, Fulvio D'Orsi, rappresentante della Asl di Roma C, Claudio Petrelli, della Direzione provinciale del lavoro di Roma ed un rappresentante di Confservizi Lazio.