La stangata Tremonti

Ticket sulle visite specialistiche, blocco degli aumenti per gli statali. La Manovra sarà dolorosa. Una manovra tosta firmata Tremonti dalla prima all'ultima riga; capace di farci diventare i primi della classe in Europa ma che sarebbe un macigno soprattutto per il ceto medio e rischierebbe di far precipitare il gradimento del governo e di Berlusconi. Difficile quindi che il menu messo a punto da Tremonti veda la luce così come è arrivato sul tavolo del premier, come pure è probabile che non arrivi al Consiglio dei ministri di martedì prossimo ma a quello successivo. Vediamo la cura di Tremonti da 27,6 miliardi per il 2011-2012 così come è filtrato dal ministero. Condono edilizio - Due i pilastri: regolarizzazione degli immobili fantasma (ovvero quelli che non sono stati accatastati) e condono edilizio vero e proprio. Totale gettito circa 6 miliardi che potrebbero anche salire in base alla tipologia delle violazioni da sanare. Lotta all'evasione - Come deterrente all'evasione verrebbe rintrodotto l'obbligo per i professionisti della riscossione dei compensi in denaro esclusivamente mediante strumenti tracciabili quali assegni non trasferibili, bonifici, altre modalità di pagamento bancario e postale, sistemi di pagamento elettronico e non in contante. Pubblico impiego - Blocco dei rinnovi contrattuali e tempi più lunghi per la buonuscita. Sono ridefinite le risorse destinate agli aumenti precedentemente stabilite dalla Finanziaria in 313 milioni per il 2011 e a decorrere dal 2012. Dirigenti - Taglio del 10% degli stipendi superiori a 75 mila euro. Rientrano in questa fascia anche professori universitari, magistrati, diplomatici, prefetti. Questa misura però potrebbe avere margini di incostituzionalità. Pensioni - Sarà chiusa una finestra per il pensionamento di vecchiaia e di anzianità. Invalidità - L'indennità di accompagnamento eliminata per chi ha redditi superiori ai 25.000 euro o cumulati col coniuge a 38.000 euro. Per accertare i falsi invalidi l'Inps effettuerà 100.000 verifiche annue in più. Enti inutili - Potrebbero essere soppressi anche Isae, Isfol, Istituto per gli affari sociali e la neonata Difesa servizi spa. Siiq - Aumento della tassazione delle società d'investimento immobiliare quotate (Siiq), che ora godono di una aliquota agevolata al 20%. Enti locali - Riduzione di 4 miliardi dei trasferimenti. Stop alle assunzioni. Studi, consulenze, mostre, convegni e missioni - La spesa per queste voci nella pubblica amministrazione non può essere superiore al 50% di quella del 2009. Ministri e sottosegretari - Il trattamento economico è ridotto del 10%. Sarebbero esclusi i parlamentari. Sanità - Il finanziamento è ridotto di 418 milioni per il 2011 e di 1, 132 miliardi dal 2012. Ticket - Tornano i ticket da 7,5 euro per le visite specialistiche. Per gli esenti la quota a ricetta è di 3 euro. Personale a tempo determinato - Ridotta del 50% la spesa per personale a tempo determinato nelle università, enti di ricerca, enti pubblici non economici. Consigli d'amministrazione e organi collegiali - Le retribuzioni di questi organi nella pa sono ridotte del 10%.