Alitalia, numeri da record La più puntuale dell'Ue
Alitalia fa riscoprire ai viaggiatori il gusto di arrivare in orario. A gennaio, secondo quanto riporta il sito on line Ticino Finanza in possesso dei dati confidenziali dell'Aea (Associazione compagnie aeree europee) la compagnia italiana si è piazzata al primo posto per puntualità fra i concorrenti Ue. E ll risultato assume ancor più rilievo se si confronta con quello della tedesca Lufthansa e della svizzera Swiss (Gruppo Lufthansa) che hanno, invece, accumulato i maggiori ritardi nei voli, piazzandosi agli ultimi posti della classica. «Uno spaccato inedito e di grande interesse per valutare la qualità del servizio prestato dalle compagnie aeree europee all'avvio del 2010», scrive Ticino finanza. Secondo i dati riservati, con un tasso di puntualità dell'84,3% nei voli in partenza, Alitalia è al primo posto fra le 22 compagnie monitorate. «Un dato che sfata molti luoghi comuni», osserva Ticino finanza, sottolineando che il dato è superiore di 11 punti rispetto alla media di tutte le compagnie aderenti all'Aea. La Swiss si è piazzata al 19esimo posto, la Lufthansa al 21esimo e la controllata Austrian al secondo. Tra le grandi, Air France e Iberia al 13esimo posto. Il direttore operativo di Alitalia, Giancarlo Schisano ha confermato che «la puntualità dei nostri voli oggi è decisamente buona» e lo conferma il mese di febbraio «con una puntualità dell'82% - ha aggiunto - Un andamento molto soddisfacente, addirittura ottimo su tratte quali Milano-Roma e Torino-Roma dove la puntualità è stata stabilmente superiore al 90%». Migliorato rispetto al 2009 anche il servizio di riconsegna bagagli. Gianluigi Difrancesco, direttore ground e sistemi Informativi di Alitalia, ha spiegato che «il numero di quelli disguidati (consegnati in ritardo) nel primo trimestre 2010 si è dimezzato rispetto alla media del 2009, passando a 9 x mille passeggeri contro i 21 x mille passeggeri dello scorso anno. Un valore che posizione Alitalia tra le migliori compagnie in Europa e che premia gli interventi organizzativi e gli investimenti in automazione».