Conti pubblici, Tremonti smentisce: "Niente manovra, correzione nel 2011"

La correzione del deficit-Pil italiano arriverà nel 2011 e sarà dello 0,5% cosi' come previsto dagli impegni assunti in sede europea. Lo ha riferito il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, non rispondendo però alla eventualità che già a giugno possa arrivare un decreto che rifinanzi spese necessarie senza intervenire sul disavanzo. Il ministro ha inoltre aggiunto che la correzione sul 2011 "sarà assunta con gli strumenti a nostra disposizione", come, ad esempio, la legge di stabilità che sarà presentata in autunno. "L'impegno assunto dalla Repubblica italiana in sede europea è per una correzione dello 0,5% sul 2011 attraverso gli strumenti che abbiamo a disposizione. Confermiamo quello e smentiamo le vostre indiscrezioni", ha detto il ministro. E alla domanda specifica dei giornalisti sulla messa a punto di un nuovo provvedimento per giugno che non incida sui conti pubblici, il ministro non ha risposto, ribadendo che la correzione sul deficit verrà fatta l'anno prossimo.