Extrabanca a Roma entro l'anno
ObiettivoRoma per Extrabanca, l'istituto di credito nato con l'obiettivo di intercettare la clientela straniera residente in Italia e nel cui capitale sociale sono presenti oltre alle Generali (con il 12% del capitale) anche la Fondazione Cariplo (4%) e un gruppo di 35 altri imprenditori, dopo aver annunciato l'apertura del primo sportello a Milano ha intenzione di sbarcare nella Capitale entro la fine del 2010. A confermarlo a Il Tempo è il direttore generale Paolo Caroli: «Sarà la terza aperta in assoluto. Alla fine dell'estate apriremo un secondo punto a Milano. Poi sarà la volta di Roma». Non è ancora stata identificata la localizzazione ma è chiaro che «il posto ideale è la zona dell'Esquilino dove si concentrano le attività imprenditoriali degli stranieri» conferma Caroli. L'idea infatti è quella di avvicinarsi ai 4,1 milioni di stranieri regolari che oggi sono Italia e che creano ricchezza con oltre 200 mila imprese a loro intestate. «Una classe di persone che genera tra raccolta di risparmio e impieghi 51 miliardi di euro. Di questa torta l'8,3%, e cioè 4,3 miliardi è generata da Roma. Logico quindi l'interesse per la piazza romana» aggiunge Caroli che condizioni permettendo punta a portare a tre le agenzie sia a Milano sia sotto il Cupolone. Che non brilla per interesse dei soci però. Secondo quanto risulta a Il Tempo l'unico ad averci sottoscritto una quota è l'ex Ragioniere Generale dello Stato, Andrea Monorchio.