Nella clessidra è rimasto solo qualche granello di sabbia
Nonè ancora arrivato il momento finale della battaglia per la presidenza delle Generali ma la partita preparatoria è ormai agli sgoccioli. Il presidente di Mediobanca Cesare Geronzi ha convocato per venerdì il comitato nomine di Piazzetta Cuccia. Toccherà al comitato stendere la lista con i 13 nomi per il consiglio di amministrazione del Leone. Lo stesso Geronzi resta in pole position per la presidenza della compagnia e secondo quanto risulta a Il Tempo il suo nome dovrebbe essere inserito tra i candidati. A partire da venerdì prossimo anche se tutti resteranno al loro posto si entrerà nel vivo della battaglia. In ogni caso restano solo due giorni dunque per raggiungere un accordo condiviso come auspicato ieri dal capofila dei soci francesi Vincent Bollorè. Il finanziere bretone è intervenuto sull'argomento, da Parigi, al termine di una giornata che ha visto una nuova girandola di incontri in Mediobanca tra i vertici dell'istituto e i soci della banca, che del Leone è azionista di riferimento con il 14%. «Sono fiducioso sul fatto che (nel comitato nomine) si troverà una soluzione unanime» per la presidenza di Generali, ha affermato il finanziere. E prima che fosse nota la convocazione del comitato, Bollorè ha indicato «prima del 31 marzo» la possibile data della riunione. Il comitato, ha ricordato, dovrà «elaborare una lista di amministratori che permettano a Generali di mantenere la propria indipendenza», per riuscire a «elaborare una struttura» capace di «proseguire lo sviluppo di questo grande gruppo». Quanto ai possibili successori di Antoine Bernheim, e in particolare sull'ipotesi del passaggio alla presidenza di Generali di Geronzi o dell'ad del Leone Giovanni Perissinotto, il francese ha glissato e ha invitato a «proseguire passo per passo: di certo il 24 aprile sarà scelto il presidente del gruppo, se sarà Bernheim o un altro, e chi, lo vedremo a quel momento». I giochi si faranno tuttavia già venerdì e a decidere saranno, oltre al presidente di Mediobanca, gli altri componenti del comitato nomine: l'ad Alberto Nagel, il direttore generale Renato Pagliaro, il presidente di Unicredit Dieter Rampl, il presidente di Pirelli Marco Tronchetti Provera e Bollorè. Geronzi ieri ha continuato le ue consultazioni incontrando Salvatore Ligresti (Fondiaria Sai) e la numero uno di Fininvest Marina Berlusconi.