Niente nuove tasse su case e risparmio

Il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, dice una cosa di «destra». In attesa che il dibattito elettorale per le regionali sulle emergenze da affrontare (lavoro e sanità ad esempio) prenda quota il responsabile del dicastero di via XX settembre approfitta del dibattito sulla crisi economica alla Camera dei deputati per rassicurare sulle intenzioni del governo: «La riforma fiscale si farà senza mettere imposte patrimoniali o colpire il risparmio e la casa». Il ministro ha garantito, inoltre, che ci sarà un confronto con tutte le parti interessate. Un invito a cui è seguita l'apertura di Pier Luigi Bersani (Pd): «Discutiamo subito di fisco più equo, non tra tre anni. E apriamo adesso il cantiere delle riforme, tra cui quella degli ammortizzatori sociali». Tremonti rassicurante anche dal punto di vista dell'altro nervo scoperto degli italiani: «Il sistema previdenziale italiano è tra i più stabili d'Europa ha spiegato il ministro aggiungendo però, rivolto all'opposizione, che questa situazione è tale «certo non grazie a chi ha eliminato lo scalone». Per la ripresa Tremonti punta sulla partenza nei prossimi giorni del il fondo per l'edilizia privata sociale, con due miliardi e mezzo provvisti dalla Cassa Depositi e Prestiti, da fondazioni bancarie, banche e assicurazioni, con la capacità di costruire circa 50 mila alloggi in cinque anni. Poi l'invito a rimboccarsi le maniche. «Non ci possiamo fermare perché il futuro non è un destino, dipende da noi».