Generali, con Geronzi cambio di passo

Ilrisiko Generali potrebbe essere alle battute decisive. Il presidente Antoine Bernheim potrebbe lasciare in anticipo e assumere la presidenza onoraria aprendo la strada a Cesare Geronzi. L'arrivo dell'attuale numero uno di Mediobanca segnerebbe un cambio di passo nella strategia del Leone di Trieste. Generali è il terzo gruppo assicurativo europeo, un key player di primo piano ma finora questa vocazione è rimasta compressa. Per il colosso di Trieste Cuccia aveva disegnato un altro ruolo, tutto mirato al piano domestico, facendone la stanza di compensazione degli equilibri finanziari nazionali; il salotto, in raccordo con Mediobanca, dove si definivano le grandi operazioni dell'imprenditoria italiana. L'arrivo di geronzi potrebbe prospettare una nuova rotta. La riunione del consiglio d'amministrazione di domani ha all'ordine del giorno i conti del 2009 ma fisserà anche la data dell'assemblea per il rinnovo dei vertici. Bernheim ha sempre rivendicato la difesa della italanità delle Generali fatta durante la sua presidenza. Se Geronzi non dovesse farcela, il timone del gruppo assicurativo potrebbe essere preso dall'attuale presidente di Allianz Italia Enrico Tomaso Cucchiani. Le intenzioni dei soggetti protagonisti è di fare in fretta. Il termine per la presentazione delle liste potrebbe essere fissato dal cda al 5 aprile. Ma già questo fine settimana dovrebbe riunirsi il comitato nomine di Mediobanca, primo azionista delle Generali e attore decisivo per la scelta del futuro asseto della compagnia triestina.