La Banca del Sud, Dell'Erba a capo del Comitato promotore

Sarà Vito Lorenzo Augusto Dell'Erba, numero uno della federazione Puglia e Basilicata delle Bcc, il presidente del comitato promotore della Banca per il Sud. La nomina è stata ufficializzata ieri alla presenza di Berlusocni e dei ministri dell'Economia, Tremonti, e dello Sviluppo economico, Claudio Scajola. «Appena c'è uno sportello con il logo della Banca del Mezzogiorno, vado e faccio un deposito» ha detto Tremonti e Berlusconi ha aggiunto: «Io sarò il secondo depositario». Il premier ha precisato che «non è un carrozzone pubblico ma sono presenti anche privati». Lo Stato, ha spiegato Berlusconi, «avrà una quota minoritaria che verrà dismessa entro cinque anni». Compito dell'istituto sarà quello di sostenere «progetti di investimento nel Mezzogiorno» e di promuovere in particolare «il credito alle piccole e medie imprese». Dovrà inoltre fornire «sostegno prioritariamente indirizzato a favorire la nascita di nuove imprese». La Banca del Sud opererà con la rete delle banche e delle istituzioni che aderiscono e potrà stipulare apposite convenzioni con Poste. Dovrà operare per almeno cinque anni come istituzione finanziaria di secondo livello. Nel dettaglio, la Banca sarà «privata» e lo Stato, titolare «dell'idea», si ritaglia il ruolo di «facilitatore di questa aggregazione tra soci». La quota dello Stato (di minoranza e finanziariamente simbolica) «deve essere comunque dismessa entro cinque anni». Si tratterà inizialmente di una banca di secondo livello cioè senza sportelli propri per il pubblico.