«Un aiuto per i conti del 2010»

Ilprovvedimento che ha in mente Tremonti in realtà già esiste ma ha ancora poca chiarezza interpretativa. Una cosa è certa confermano dalla Banca Popolare di Sondrio «nel corso della crisi abbiamo continuato a fare il nostro mestiere: raccogliere risparmio e impiegarlo. Ora però le sofferenze sono in aumento e un aiuto fiscale sarebbe ben accetto». Per l'istituto che ha concentrato la sua attività in Lombardia e nel Lazio (a Roma l'istituto conta su 34 sportelli) gli impieghi sono aumentati lo scorso anno del 12%. «Abbiamo cercato di non far mancare alle imprese meritevoli di credito l'ossigeno» spiegano alla Banca Popolare di Sondrio. Il risvolto della medaglia è che nel 2009 le sofferenza sono aumentate e passate allo 0,85% rispetto allo 0,69% del 2008. «Un intervento fiscale di Tremonti sarebbe assolutamente ben accetto perché darebbe a bilanci che rischiano di deteriorarsi un po' di ristoro» concludono alla Bps.