Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

La mail mette a rischio 10.600 postini

default_image

  • a
  • a
  • a

L'allarmeè stato lanciato dalla Cisl-Poste preoccupata anche per l'intenzione delle Poste di affidare ai tabaccai una parte dei servizi finanziari adesso svolti dagli uffici postali. L'amministratore delegato delle Poste, Massimo Sarmi, ha confermato all'Ansa che la corrispondenza tradizionale è in calo «in tutto il mondo» ma ha assicurato che «nessun posto di lavoro è a rischio» e che gli addetti alla corrispondenza saranno impiegati in altre attività del Gruppo. Tra l'azienda e i sindacati è in corso una trattativa per riformare il settore della logistica e del recapito in vista della liberalizzazione del mercato prevista all'inizio del 2011. Intanto però ieri il ministro Renato Brunetta ha fatto approvare dal consiglio dei ministri, il codice digitale che fa sì che entro tre mesi sarà possibile, previa comunicazione del proprio indirizzo di posta elettronica, il dialogo con l'amministrazione via e-mail per tutte quelle comunicazioni che necessitano una ricevuta di consegna. Entro un anno saranno emanate quelle regole che consentiranno di dare piena validità alle copie digitali dei documenti informatici:

Dai blog