Airbag difettosi, ritirate 440mila Honda
E Toyota richiama 430mila veicoli ibridi
{{IMG_SX}}Per le case automobilistiche del Sol Levante, questo inizio di 2010 sembra una via crucis. Dopo il ritiro di altre 437mila vetture ibride della Toyota (che si aggiungono al richiamo di oltre otto milioni di veicoli), arriva la notizia di un maxi-ritiro anche da parte dell'altro gigante giapponese delle auto, e cioè la Honda. A fare le spese dei difetti di fabbricazione, stavolta sono i possessori di 440mila Honda esportate negli Usa, che avrebbero, a quanto pare, dei problemi al sistema di airbag. L'azienda aveva già richiamato circa 514.000 veicoli per lo stesso problema nel 2008 e nel 2009. Il secondo più grande fabbricante automobilistico giapponese ha anche richiamato circa 646.000 veicoli in tutto il mondo il mese scorso per la riparazione degli interruttori dei finestrini. La casa automobilistica del Sol Levante spiega: "Anche se non ci sono stati incidenti segnalati, di voler risolvere il problema dell'airbag del conducente che potrebbe gonfiarsi con forza, causando il ferimento". Oggetto del richiamo ('recall') sono i veicoli prodotti nel 2001 e nel 2002, e in particolare i modelli Accord, Civic, TL, CR-V e Odyssey negli Stati Uniti e in Canada; i modelli Pilot e CL soltanto negli Usa; i modelli Inspire, Saber e Lagreat in Giappone. Quanto alla suddivisione per Paesi, si legge in una nota del gruppo, 378.758 unità sono relative agli Usa, 41.685 al Canada, 4.042 al Giappone e 9.227 al Messico. Coinvolti tra gli altri, anche se con quote minime, Taiwan e Australia.