Enel, nel 2009 crescono i ricavi e scende il debito
Èquesto il quadro che emerge dai risultati preliminari approvati ieri dal Consiglio di amministrazione del gruppo: i ricavi a fine 2009 ammontano a 64 miliardi, in crescita del 4,6% rispetto al 2008, e, spiega Enel, «beneficiano del cambio di metodo di consolidamento dell'utility spagnola Endesa adottato a partire dalla fine del mese di giugno 2009». L'Ebitda (margine operativo lordo) è pari a 16 miliardi di euro, in aumento dell'11,9% sul 2008, «per effetto principalmente del consolidamento integrale dei risultati conseguiti da Endesa e per il miglioramento della gestione operativa del gruppo». In crescita anche l'indebitamento, che a fine 2009 sale di un miliardo rispetto ai 50 miliardi di euro del dicembre 2008 (ma cala rispetto ai 54 miliardi di settembre 2009 e si rivela nettamente migliore delle attese del mercato), sempre a seguito dell'acquisto di un ulteriore 25% del gruppo spagnolo, il cui impatto è stato però ridotto e assorbito, come ricorda Enel, dall'aumento di capitale da 8 miliardi di euro varato nella primavera del 2008 e dalle cessioni effettuate nel corso dell'esercizio.