Privatizzazione Tirrenia, i big del mare si preparano

Si aprono le grandi manovre sul fronte della privatizzazione di Tirrenia e della società regionali del gruppo. I big del settore sono pronti a scendere in campo e a presentare la manifestazione di interesse entro il 19 febbraio prossimo, termine fissato dall'invito pubblicato dall'azionista Fintecna il 23 dicembre scorso, per l'acquisizione della società di navigazione pubblica e della società Siremar. È questa la direzione di marcia che si è delineata nel corso di una riunione che si è svolta, nei giorni scorsi, presso la sede di Confitarma a Roma e alla quale hanno partecipato i principali armatori associati operanti in cabotaggio. All'incontro erano presenti il gruppo Grimaldi di Napoli, Grandi Navi Veloci, la genovese Grimaldi Holding, il gruppo Lauro, Caronte & Tourist, Ustica Lines. Non era presente la Moby, che, però, dovrebbe partecipare alla gara. I potenziali acquirenti, in questa fase, si dovrebbero muovere in ordine sparso e non dovrebbe esserci, per il momento, cordate unitarie. Punto interrogativo, invece, per la Snav dell'armatore Gianluigi Aponte, che non ha partecipato all'incontro in Confitarma. Le manifestazioni di interesse dovranno giungere, entro le ore 12 del 19 febbraio prossimo, a Unicredit Bank, l'advisor incaricato da Fintecna, l'azionista che ha in mano l'intero pacchetto di Tirrenia. Il cda di Fintecna aveva deliberato il 24 novembre scorso, in conformità alle disposizioni legislative in materia, di avviare la procedura volta alla totale cessione delle azioni (108.360 azioni).   Fintecna, come si legge nel testo dell'invito a manifestare interesse, nel pieno rispetto di quanto previsto dal dpcm del 13 marzo del 2009 relativo ai criteri di privatizzazione e alle modalità di dismissione della partecipazione detenuta nel capitale di Tirrenia, «intende avviare una procedura competitiva , trasparente e non discriminatoria di alienazione delle azioni, sulla base dell'offerta economicamente più vantaggiosa, finalizzata alla cessione dell'intero capitale sociale di Tirrenia, comprensiva della controllata Siremar». A tal fine, Fintecna «intende sollecitare manifestazioni di interesse all'acquisto delle azioni da parte di soggetti singoli o legati da patti di sindacato o altre forma di concertazione (cordata), anche mediante una società appositamente costituita (newco)».