I disoccupati a quota due milioni
L'Italia torna sopra quota due milioni di disoccupati, per la prima volta da quasi sei anni: a ottobre - secondo i dati Istat diffusi ieri con la nuova nota mensile - i senza lavoro sono cresciuti di 39 mila unità rispetto a settembre portando il tasso all'8%, il più alto da novembre 2004. Rispetto a ottobre 2008, quando il tasso di disoccupazione era al 7%, i senza lavoro sono aumentati di 236.000 unità. L'occupazione a ottobre è rimasta stabile rispetto a settembre mentre ha perso 284.000 posti rispetto a ottobre 2008 (-1,2%). La situazione appare migliore della media europea che registra - secondo i dati Eurostat diffusi oggi - una disoccupazione del 9,8% nella zona euro. «Siamo significativamente al di sotto della media Ue - ha commentato il ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi - gli ammortizzatori sociali hanno funzionato». L'Istat, nell'ambito degli accordi stabiliti in sede europea, ha avviato ieri la pubblicazione delle stime mensili dei principali indicatori del mercato del lavoro dando quindi, insieme ai dati di ottobre anche quelli di luglio, agosto e settembre, ancora non conosciuti poiché il comunicato sulle forze di lavoro del terzo trimestre sarà diffuso il prossimo 17 dicembre. Gli occupati a ottobre erano 23.099.000 (13.801 maschi e 9.298.000 femmine). Rispetto a settembre gli uomini hanno guadagnato 31.000 unità mentre le donne ne hanno perse 30.000. La maggior parte dei 284.000 posti persi nell'anno però ha riguardato gli uomini con 217.000 posti persi (-1,5%) mentre le donne ne hanno persi 67.000 (-0,7%). Nel complesso gli inattivi (coloro che non hanno un lavoro né lo cercano nella fascia tra i 15 e i 64 anni) sono 14.741.000 mentre le persone in cerca di occupazione sono 2.004.000 (+2% su settembre, +13,4% su ottobre 2008). Gli inattivi rispetto a ottobre 2008 sono cresciuti di 210.000 unità. Il tasso di occupazione tra i 15 e i 64 anni a ottobre era del 57,6% con un calo di 0,1 punti rispetto a settembre e di 0,9 punti rispetto a ottobre 2008. Gli uomini in cerca di occupazione sono 1.025.000 (invariati su settembre, in aumento di 138.000 unità rispetto a un anno fa) mentre le donne sono 979.000 (38.000 in più su settembre, 98.000 in più rispetto a ottobre 2008. Il tasso di disoccupazione maschile a ottobre era del 6,9% mentre quello femminile era al 9,5%: Preoccupano i dati sulla disoccupazione giovanile (l'area più colpita dalla crisi con la rottura di rapporti precari e l'esaurimento di una gran parte dei contratti a termine). A ottobre il tasso di disoccupazione tra i 15 e i 24 anni era al 26,9% (0,6 punti in più rispetto a settembre, 4,5 punti in più su ottobre 2008).