Monte dei Paschi punta sul Lazio

Il Lazio tiene testa alla crisi. La diminuzione della ricchezza alla fine dell'anno sarà, secondo le stime, intorno al 4,2% e dunque più bassa rispetto al 4,8% previsto in media a livello nazionale. Mentre la crescita dell'economia regionale è attesa già nel 2010 con un +0,5%. Anche per questa vitalità economica il Monte dei Paschi di Siena punta a far crescere fin da ora la sua presenza tra le imprese della regione con un progetto, presentato ieri a Roma, e intitolato: «Corporate Lazio». «Non si tratta solo di un ufficio corporate a Roma - ha precisato il presidente Giuseppe Mussari - ma anche di una nuova organizzazione (26 persone guidate da Giulio Pascazio), in grado di offrire tutti i servizi per le aziende». L'obiettivo sarà quello di «avvicinare la banca all'imprenditore per ridurre i tempi di risposta». «Il mondo corporate - ha aggiunto il d.g. della banca, Antonio Vigni - è un'area che per ragioni di ciclo ci interessa mettere sotto presidio, con focus anche sulla Pubblica ammininistrazione». Sul perché è stato deciso di partire con questa iniziativa proprio dal Lazio (anche se in prospettiva sarà allargata ad altre regioni) Mussari ha spiegato: «Roma e il Lazio sono uno dei mercati più interessanti del nostro Paese - al secondo posto dopo la Lombardia per apporto di Pil - e questo territorio ha tutte le caratteristiche per uscire meglio di altri dalla crisi». Vigni ha aggiunto che l'altro obiettivo è «allargare la nostra presenza» su un territorio che in quanto a crescita ha «una resilienza maggiore rispetto al quadro complessivo, essendo questa Regione interessata da settori diversi». Non manca tra i risultati che ci si è posti di raggiungere con il progetto Corporate anche quello quantitativo. E cioè portare «la quota di mercato degli impieghi nel Lazio allo stesso livello della quota di mercato della raccolta». Nella regione il Monte dei Paschi ha circa 190 filiali, una quota di mercato degli sportelli pari al 9,19%, dei depositi pari al 9,8% e degli impieghi pari al 7,8%. L'aspetto importante del progetto Corporate Lazio è l'autonomia decisionale riconosciuta alle strutture del Monte dei Paschi che operano nella regione. Le figure specialistiche che saranno messe in campo dalla banca senese dialogheranno costantemente con la pubblica amministrazione, le associazioni di categoria e gli organismi di rappresentanza e i prodotti offerti saranno declinati secondo le caratteristiche del territorio. Che resta caratterizzato, secondo lo studio del Monte dei Paschi, da una differenziazione della struttura produttiva generata da filiere produttive eccellenti (aerospaziale, chimico, biotecnologia e new economy) e da un'elevata spesa pubblica in ricerca e sviluppo. La nuova piattaforma di credito tenderà, insomma, a valorizzare gli aspetti dell'economia locale. Su questo punto il Monte dei Paschi è già partito con il piede giusto.