Dubai, "in Italia non c'è nessun problema"
L'esposizione del sistema bancario italiano verso Dubai "è molto contenuta e non desta alcuna preoccupazione". Lo ha detto il direttore generale di Bankitalia, Fabrizio Saccomanni, a margine di un convegno a Roma, per il quale "per quanto riguarda il sistema italia non c'è nessun problema". Interpellato poi sulle possibili conseguenze della situazione finanziaria dell'emirato, che ha chiesto una moratoria sulla propria esposizione debitoria sulle possibili conseguenze e su una possibile nuova turbolenza sui mercati finanziari, Saccomanni non si è sbilanciato: "Bisogna vedere che cosa succede". A sottolineare che la situazione per il nostro Paese è sotto controllo anche il presidente dell'Autorità, Lamberto Cardia, a margine di un convegno nella sede dell'Abi: "Stiamo facendo approfondimenti - ha detto Cardia - ma allo stato c'è una serenità assoluta. Gli Emirati cercano di tranquillizare - E in queste ore le autorità di Dubai stanno cercando di rassicurare gli investitori circa la tenuta della loro economia. Approfittando del periodo festivo in tutto il Medio Oriente, i funzionari asiatici cercano di lanciare segnali rassicuranti attraverso i media locali. In particolare il presidente dell'Alta Commissione finanziaria di Dubai, Ahmad bin Sàid Al Maktum, ha commentato alla tv araba al-Jazeera di comprendere "lo stato di ansia dei mercati finanziari e i timori dei creditori, ma provvedere alla situazione di Dubai World è una soluzione necessaria e studiata nei minimi dettagli". Secondo l'emittente del Qatar il governo di Dubai ha cercato ancora prima di tranquillizzare gli investitori annunciando che la Port Dubai, controllata dalla Dubai World, la quale gestisce 49 porti in tutto il mondo, non verrà ristrutturata e non subirà cambiamenti interni alla società. La compagnia portuale non è infatti interessata alla moratoria sui debiti chiesta invece per la Dubai World ed in particolare per la società immobiliare "Nakheel".