Dal condominio all'economia del mattone
«RealEstate: crisi superabile? E come?». Da queste domande ha preso il via ieri nella Sala Conferenze di Palazzo Marini (Camera dei Deputati), la prima edizione del Property Forum, «1942-2010 - Dall'amministrazione di condominio alla gestione di immobili», ideato da Francesco di Castri (Presidente Sinteg – Servizi Immobiliari Integrati) all'insegna di una riflessione interdisciplinare a 360 gradi. Dove la questione di fondo resta: «Qual è il sistema economico in grado oggi di creare valore, ricchezza e risorse per il Paese, in generale e nel settore immobiliare?». Spunto d'attualità, l'intesa raggiunta in Commissione Giustizia al Senato, a ridosso di Ferragosto, sui ddl di riforma del Codice Civile in materia di condominio, che stravolgerebbero norme immutate da 70 anni. Tra le novità, l'Istituzione del Registro degli amministratori, in carica per almeno 2 anni, l'elenco dei casi di revoca dell'amministratore, norme più stringenti contro i condòmini che non pagano e disciplina dei debiti di condominio, di cui l'amministratore risponde in solido in caso di proprie inadempienze.