Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Tremonti: nel 2010 il Pil salirà all'1% "Tagli sulla sanità? E' impossibile"

Giulio Tremonti

  • a
  • a
  • a

"Può essere che il 2010 chiuda con un segno positivo o particolarmente positivo: +1%, o di più. Ma notiamo che non è un uno da sopra ma un uno da sotto". Lo ha detto il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, intervenendo all'assemblea annuale della Uir, spiegando che nel 2008 "abbiamo perso un punto di pil, mentre nel 2009 si ridurrà di circa il 5%, non credo sia tempo di riflettere sulle virgole". Dunque, anche se il 2010 si prospetta migliore degli anni precedenti, l'economia del Paese resterà debole: "E' un dato che parte dal basso, si risale dopo aver perso il 6% in due anni", ha concluso.   Sanità, nessun taglio - Tremonti ha poi tranquillizzato: non è possibile tagliare la sanità. "Costa meno della media europea - ha detto il titolare dell'Economia - e mediamente ha un rendimento superiore". Dichiarazione che va valutata nel quadro delle proposte di taglio alla spesa, come quelle avanzate dal presidente della Commissione Finanze del Senato Mario Baldassarri. "Ma davvero pensate che si può tagliare la sanita? Davvero pensate che si può dire ad un lavoratore ti taglio l'Irpef ma ti taglio anche la sanità?", si è domandato il ministro. Fisco, al lavoro per la riforma - Entro la legislatura ci sarà una riforma fiscale, "ma in una prospettiva lunga e nel rispetto dei vincoli di bilancio". L'annuncio è stato fatto da Giulio Tremonti all'assemblea della Uir: "Ne ho iniziato a parlare con il presidente del Consiglio e continuerò a farlo. La faremo al termine della legislatura e sarà rivolta al lavoro e alla famiglia".  

Dai blog