Montezemolo: merito e innovazione rilanciano il Paese

Citiene ancora una volta a ribadire il suo no alla discesa in politica, Luca Cordero di Montezemolo, ieri a Roma per premiare le migliori idee dei giovani per un futuro migliore selezionate dalla fondazione che dirige: ItaliaFutura. Lo dice in modo quasi stizzito. Troppe volte, infatti, glielo hanno già chiesto. Ma repetita iuvant e dunque il presidente della Fiat ribadisce con tre «no» di non essere interessato alla discesa in politica e che Italiafutura resterà solo un laboratorio per promuovere le idee che nascono dalla società civile. Che dà il meglio di se quando i giovani sono invitati a trovare e realizzare progetti che migliorano la vita. È il caso appunto del Premio «Accade Domani», il «concorso» di ItaliaFuturo che ha messo a disposizione 30 mila euro per la realizzazione di un'idea no profit per migliorare «la vita di una qualunque realtà reale o virtuale, risolvendo problemi, anche piccoli, che incidono sulla vita sociale». Il vincitore è Raffaele Mauro, ricercatore presso il Centro studi di Confindustria, laurea a pieni voti all'Università di Pescara e dottorato alla Bocconi che ha posto come target del suo progetto lo sviluppo di attività imprenditoriali nei paesi dell'Abruzzo dopo il terremoto attraverso il microcredito e avvalendosi, come strumento di aggregazione, di internet. Un'iniziativa che rispecchia la filosofia di ItaliaFuturo che, spiega Montezemolo presentando i diversi progetti, «vuole stimolare una società trasversale dal punto di vista generazionale, professionale e politico; che vuole far sì che i vuoti nel dibattito generale del Paese vengano colmati da proposte della società civile, fuori dalla politica». Sulla stessa linea d'onda il presidente della Camera di Commercio, Andrea Mondello: «Chi opera nelle istituzioni con l'obiettivo di migliorare la qualità della vita dei cittadini mette in atto un impegno civico, fa politica, dove politica è da intendersi nel suo concetto più nobile di polis». L'intuizione di Mauro è stata apprezzata anche dal presidente Mondello. «La trovo un'idea innovativa e spero al più presto di poterla portare alla Camera di commercio di Roma perché è un progetto che si attaglia perfettamente anche a realtà territoriali che non hanno subìto sismi».