Pier Silvio Berlusconi: Mediaset corre e rilancia la sfida a Murdoch

Mediaset Premium lancia la sfida a Sky: da oggi accende altri due canali di cinema (Premium Emotion e Premium Energy dedicati ai sentimenti e all'azione) e introduce l'offerta rivoluzionaria Premium on demand. A spiegarne il significato è Piersilvio Berlusconi vice presidente Mediaset. Una guerra quella combattuta con il gruppo di Murdoch che ieri ha registrato un altro colpo di fioretto: la presentazione all'Autorità Antitrust di una richiesta di immediata archiviazione della denuncia presentata dal gruppo del Biscione sulla Digital Key. Per il gruppo televisivo anglosassone l'esposto presentato da Mediaset è pretestuoso e manifestamente infondato sotto il profilo del diritto della concorrenza.   Perché questa innovazione sul digitale terrestre? È la nuova strategia Mediaset Premium per la visione dei film. Basta uno speciale decoder da 139 euro presto in vendita provvisto di un telecomando ad hoc. Spingendolo, i clienti in possesso della card, senza costi aggiuntivi, potranno usufruire di una librery di 50 film in aggiornamento continuo. Il decoder funziona come un Dvd. Siamo gli unici a fornire un tale servizio. Salgono a 7 i canali cinematografici di Mediaset Premium per un totale di 18 canali della nostra pay tv.   Tutto ciò nonostante la recessione? Mediaset è in controtendenza: siamo l'unico gruppo nel mondo a mantenere gli stessi ricavi del 2008 proprio grazie a Mediaset Premium e Medusa. In cifre? L'offerta a pagamento sul digitale terrestre dopo il lancio di Premium Gallery a gennaio 2008, è incrementata del 60%. Pensiamo di arrivare a 553 milioni di euro di ricavi entro il 2009. Nei primi 9 mesi i ricavi sono stati di 380 milioni. Quante tessere Mediaset Premium sono attive? Attualmente 3,4 milioni, 700 mila in più rispetto al 2008. Siamo vicini alla soglia dei 4 milioni. Premium on demand è un duro colpo inferto a Sky. Noi siamo sicuri della bontà delle nostre offerte. Pensi che il cinema con il 54% delle preferenze è il contenuto tv più richiesto dal pubblico. Seguono sport e cartoni. Passiamo alla tv generalista.   Cosa vedremo nel 2010? Su Canale 5 tornano Zelig e Ciao Darwin con Bonolis e Laurenti. In seguito anche Il senso della vita. Poi Gerry Scotti con Bravo Bravissimo , Amici in prime time e nuove fiction, tra cui Tutti per Bruno, con Claudio Amendola. I personaggi romani sono amati dal pubblico di Canale 5? Amendola è il nostro punto di riferimento per la fiction, Enrico Brignano lo è per l'intrattenimento. Un bilancio sul periodo di garanzia? Positivo nonostante il 3,7% di risparmio sui costi in un anno Raiuno vi ha dato qualche dispiacere recente. La Rai è l'ultimo dei nostri problemi in questo momento. Darà a Greggio e Bonolis la liberatoria per Sanremo? Certo. È stata data anche a Buongiorno e Vianello. Che ne sarà di Matrix? Resta al suo posto. Sta soffrendo un po' ma Alessio Vinci è un grande professionista. Il Gf quest'anno scricchiola negli ascolti. È vero. Ma ha avuto contro Un medico in famiglia. Tutto dipende dal cast. Ma c'è tempo. E infine, come ha preso la sentenza sul lodo Mondadori? La Fininvest e io l'abbiamo vissuta come un sopruso. Nessun impatto su Mediaset che invece, saprà difendersi.