Le lenzuolate di Bersani sotto la lente della Luiss

Nell'aulaSilvano Toti dell'ateneo romano, invitati dalla rivista Formiche, si sono trovati a discutere di liberalizzazioni e di cittadini-consumatori Enrico Letta (Pd), Michele Vietti (Udc), Pier Luigi Celli (Luiss) e Paolo Savona (Unicredit Banca di Roma). L'occasione è stata la presentazione del libro «L'assedio» di Antonio Lirosi ed Enrico Cinotti. Il volume racconta e ricostruisce la tormentata stagione delle «lenzuolate» di Bersani durante il governo Prodi. Quelle riforme fatte con decreto, con un blitz come scrissero i giornali in quei giorni, sono state un esempio di riformismo «giacobino» (secondo la tesi di Vietti) o «eroico» (la tesi del Pd)? E la politica economica è più condizionata dai partiti o dalle lobbies (la domanda è del presidente della fondazione Formiche, Alberto Brandani)? La conclusione unanime è stata che «le riforme si fanno, non si annunciano» e che zla buona politica non è schiava né del furore dei consumatori né dei grandi interessi organizzati». Come ha spiegato Paolo Savona il compito di governo e Parlamento è «disciplinare il mercato». Una fatica non da poco.