Cnr, al via la campagna per diffondere l'uso del web
Una campagna di comunicazione mirata a diffondere la cultura di Internet, l’uso consapevole della Rete e la conoscenza del suffisso .it . L’iniziativa di Registro.it (organismo del dell'Istituto di Informatica e Telematica del Cnr ma soprattutto anagrafe italiana dei domini che oggi conta quasi 1,8 milioni iscrizioni) prenderà il via a novembre dopo l’accurata indagine svolta dallo stesso Iit-Cnr i cui risultati sono stati presentati a Roma. Secondo lo studio l’uso del web nel Belpaese non supera ancora il 52,6%. La ricerca, realizzata attraverso 2.150 interviste condotte tra popolazione, aziende e opinion leader (giornalisti e politici) ha rivelato infatti che gli italiani non sono proprio un popolo di navigatori della rete e che a preferire Internet sono ancora più gli uomini (66,6%) che le donne (40%). Un ritratto in chiaroscuro del rapporto tra italiani e web da cui partire quindi per la diffusione e la conoscenza di Internet nel Paese. La campagna di comunicazione, curata dalla società Light e divisa in due fasi, sarà veicolata su quotidiani nazionali e radio ed avrà come scopo anche quello di promuovere sempre di più l’uso del dominio .it suffisso già preferito, secondo l’indagine, da tutti i navigatori che possiedono un dominio italiano. "Obiettivo dell'iniziativa - ha spiegato il direttore dell'Istituto Domenico Laforenza - sarà contribuire alla diffusione della cultura di Internet in Italia nonché valorizzare i domini a suffisso .it intesi come bene aziendale ma anche come simbolo del made in Italy". Il suffisso italiano è dalla sua nascita il punto di riferimento dei titolari di un nome a dominio: l'82,2% ha un nome .it Il servizio di registrazione dei domini .it nato e cresciuto all'interno del Cnr si rivelerà anche un prezioso volano per la ricerca. "L'iniziativa – ha spiegato il presidente del Cnr, Luciano Maiani – rappresenterà un modo concreto per prendere fondi generati dai prodotti della ricerca e reinvestirli nella ricerca stessa del Cnr. Una parte dei guadagni finanzierà trenta borse di dottorato triennali per la ricerca in alcuni dei più prestigiosi atenei italiani". Una cifra che si aggira intorno ai 2 milioni di euro e nel 2010 l'iniziativa di Registro.it partirà anche nelle scuole: tremila istituti superiori italiani parteciperanno al quiz che trasforma la registrazione dei domini.it in un gioco interattivo aperto a tutti gli studenti e naturalmente online.