Draghi: "Alzare l'età pensionabile"
Il Governatore della Banca d'Italia, Mario Draghi, ha oggi sollecitato una riforma previdenziale che preveda un innalzamento dell'età pensionabile. Nel corso del suo intevento per ricordare la figura di Onorato Castellino ha sottolineato che "per assicurare prestazioni di importo adeguato ad un numero crescente di pensionati è indispensabile un aumento significativo dell'età media effettiva di pensionamento". Ha poi precisato che "tale aumento potrà contribuire a elevare il tasso di attività e a sostenere la crescita potenziale dell'economia se accompagnato da azioni che consentano di rendere più flessibili orari e salari di lavoratori più anziani". Sull'impoverimento delle famiglie italiane il Governatore ha lanciato un'allerta sul fatto che "restano alcune categorie di nuclei familiari con capofamiglia pensionato in cui i tassi di povertà sono elevati". In tali nuclei familiari spesso "il capofamiglia è donna, o è molto anziano o ha familiari a carico". Secondo Draghi "questi dati suggeriscono che sono necessari interventi selettivi, da attuarsi con strumenti di natura assistenziale", anche se negli ultimi decenni, ha sottolineato il Governatore, "la diffusione della povertà tra i pensionati è scesa a livelli sostanzialmente simili a quelli riscontrati tra i non pensionati, un grande successo delle nostre politiche sociali". A tal proposito Draghi ha riconosciuto al ministro del Welfare, Maurizio Sacconi, di aver adottato misure adeguate contro la crisi. Un riconoscimento che il Governatore ha fatto parlando a braccio durante la lezione in onore dell'economista Onorato Castellino tenuta oggi presso il Collegio Carlo Alberto, a Moncalieri (Torino). Ad ascoltare Draghi, tra gli altri, il vicepresidente della Fiat, John Elkann, Gianluigi Gabetti, Enrico Salza, economisti, docenti e studenti universitari. "Bisogna dar conto al ministro Maurizio Sacconi - ha detto Mario Draghi - di aver messo in campo una quantita' ampia e adeguata di misure per superare la crisi".