Nel 2008 dimezzati gli investimenti esteri in Italia
Eper il 2009 la tendenza è ancora al ribasso. È quanto emerge dal «World Investiment Report dell'Unctad (la Conferenza delle Nazioni Unite sul commercio e lo sviluppo), presentato ieri nella sede dell'Ice di Roma. La crisi ha duramente colpito gli investimenti esteri in tutto il pianeta: a livello globale dal 2007 a oggi si sono quasi dimezzati, passando da 2 mila miliardi di dollari a 1,2 mila miliardi. E la ripresa sarà lenta: neanche nel 2011 torneremo ai livelli del 2007. Secondo il rapporto l'Italia, già in ritardo rispetto agli altri Paesi, ha risentito particolarmente della contrazione. A soffrire di più la flessione degli investimenti stranieri, infatti, sono proprio i paesi industrializzati, mentre hanno retto meglio i Paesi in via di sviluppo: in Africa occidentale sono aumentati del 63% nel 2008 rispetto al 2007. Tuttavia nell'anno in corso anche le economie emergenti hanno iniziato a subire l'onda lunga della recessione.