Trichet (Bce): ripresa economica più veloce del previsto

Maprudenza e cautela restano «fondamentali». A dirlo è il presidente della Banca centrale europea Jean-Claude Trichet che, nella veste di presidente del Global Economy Meeting riunito ieri presso la Banca dei regolamenti internazionali, traccia un quadro in cui le luci cominciano a prevalere sulle ombre e il peggio sembra passato, anche se restano punti interrogativi sulla sostenibilità e sulla solidità della ripresa che si sta delineando. «Alcuni indicatori - ha detto Trichet - sono andati meglio di quanto previsto» e «diverse previsioni sono state leggermente riviste verso l'alto». Lo ha fatto, ad esempio, la Banca centrale europea, che la scorsa settimana ha rialzato le sue stime sul Pil di Eurolandia nel 2009 e 2010. Intanto secondo Moody's l'economia italiana registrerà quest'anno una contrazione del 4,4%, con una crescita dello 0,1% nel 2010. Infine a luglio, segnala Confcommercio, i consumi hanno registrato due incrementi: su base tendenziale, rispetto a luglio 2008, l'aumento è dello 0,5% mentre su base congiunturale, rispetto a giugno scorso, è dello 0,2%