Opel, Gm non vende ai russi

Èquanto rivela l'edizione in edicola oggi della bavarese Sueddeutsche Zeitung secondo cui il consiglio di amministrazione della Gm nella prossima riunione di martedì rifiuterà la proposte di Magna perché non vuole che la sua tecnologia finisca in mano russa. La notizia se confermata rappresenterà un duro colpo per il governo tedesco (Cdu-Spd) di Grosse Koalition a pochi giorni dalle elezioni del 27 settembre. La cancelleria è stata da sempre favorevole a Magna. Angela Merkel (Cdu) aveva ribadito l'appoggio di Berlino alla Magna, il suo ministro dell'Economia si era spinto oltre dicendosi fiducioso che il cda Gm dell'8-9 settembre avrebbe scelto il prossimo proprietario della casa automobilistica tedesca. Il governo tedesco non contemplava, almeno pubblicamente, l'eventualità che il gruppo americano possa decidere di ristrutturare la Opel - come è emerso questa settimana dalla stampa - invece di cederla. La Fiat, invece, secondo indiscrezioni di stampa, si era chiama fuori dalla gara perché convinta che la Gm non abbia più intenzione di vendere la società.