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Il cotonificio che veste l'Alta Moda

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Dietroa un bell'abito c'è sempre un buon tessuto. E dietro ad alcune tra le più famose griffe italiane e non, c'è la famiglia Albini. Fondato nel lontano 1876 ad Albino (Bergamo), il famoso cotonificio vende il tessuto per fare le camice: quelle stesse camice vendute poi in Italia e all'estero dai grandi nomi della moda. Tra le principali tipologie di clienti i camiciai specializzati (la camiceria napoletana di Borrelli, Barba e, sempre in Italia, Burini, Fray, Xacus, Bagutta, Giampaolo; Thomas Pink e Turnbull & Asser, il fornitore della casa reale in Inghilterra, Ascot Chang a Hong Kong, Van Laack in Germania). Le griffe (Etro, Armani, Canali, Zegna, Brioni, Kiton, Polo, Hugo Boss, Hermès, Louis Vuitton). Le catene di distribuzione (Brooks Brothers, Nordstrom, Massimo Dutti, Banana Republic, Marks&Spencer). Presente in tutti i paesi del mondo, con un fatturato nel 2008 di 145 milioni di euro (pari a circa 18 milioni di metri di tessuto) e con una quota di export vicina al 70 per cento, Albini è un'azienda Made in Italy ad alta vocazione internazionale, e si conferma maggior produttore europeo di tessuti per camiceria nonostante il periodo difficile che attraversa il settore. «Il 2009 – ha detto in proposito Silvio Albini, consigliere delegato del Gruppo – è certamente un anno drammatico per l'economia mondiale, incluso il nostro settore. Stiamo affrontando una crisi profonda, di cui non si intravede la fine. Eppure la nostra azienda guarda al futuro con determinazione, senza lasciarsi influenzare da congiunture negative, investendo con costanza sul servizio al cliente, sulla ricerca e innovazione di prodotto. Siamo convinti di poterne trarre benefici non appena il mercato darà segnali di ripresa. Nei momenti di difficoltà, il nostro punto di riferimento fondamentale nonché valore aggiunto rimane il Made in Italy». Posizionato su una fascia alta e medio-alta del mercato il Cotonificio Albini è da sempre un'impresa a conduzione familiare, guidata oggi, al suo 133esimo anno di attività, dalla quinta generazione della famiglia rappresentata da Silvio, Fabio, Andrea e Stefano Albini. Una generazione e un nome destinati a durare nel tempo. Ele. San.

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