Fisco, in 7 mesi evasi 3,3 miliardi
Nei primi sette mesi dell'anno la Guardia di Finanza ha compiuto, sul territorio nazionale, oltre 5.690 indagini contro l'evasione, le frodi fiscali di rilievo internazionale e i trasferimenti illeciti di capitale oltre confine. Secondo quanto reso noto dalle Fiamme Gialle «ammonta a 1,8 miliardi l'Iva evasa a seguito di frodi scoperte nelle indagini su triangolazioni commerciali per evadere l'Iva ricorrendo a società cartiere e fatture per operazioni inesistenti, con 3.557 soggetti denunciati, pari al 17% in più dello scorso anno». Redditi oltre confine - Ammontano invece a 3,3 miliardi di euro i redditi evasi e constatati dalla Guardia di Finanza a seguito delle investigazioni sulle altre operazioni evasive ed elusive con risvolti «oltre confine». Oltre 600 milioni di euro sono stati trovati a soggetti e imprese che, per sfuggire al fisco, avevano falsamente localizzato la propria residenza o la sede della propria attività all'estero, mentre 1,1 miliardi di euro è stato scovato nelle transazioni e nelle operazioni finanziarie con i paradisi fiscali e altri 1,6 miliardi nelle stabili organizzazioni di imprese estere operanti in Italia non dichiarando nulla al fisco. Denaro e titoli alla dogana - Ammontano a 396 milioni di euro i titoli e la valuta sequestrati in occasione dei controlli sui movimenti di capitale effettuati al confine in collaborazione con l'Agenzia delle Dogane, che hanno anche permesso di verbalizzare 1.185 soggetti sorpresi a portare al seguito denaro o titoli per valori superiori a 10.000 euro all'atto dell'attraversamento della frontiera.