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Nuovi bonus per l'auto verde

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Automobili

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Salgono gli incentivi per gli impianti Gpl e metano per tutte le autovetture, anche Euro 3 e oltre. In particolare, per il gpl si passa da 350 a 500 euro, mentre per il metano da 500 a 650 euro. A darne notizia è il ministro per lo Sviluppo Economico Claudio Scajola, che, in una nota, sottolinea come «anche questa misura del Governo, come gli incentivi auto, va a sostenere interventi che rendono meno inquinante il parco auto del nostro Paese favorendo l'installazione di impianti per l'uso di combustibili eco-compatibili come il gpl e il metano». Secondo Scajola, «la misura innesca anche benefici a favore delle attività delle industrie e delle officine del settore, creando così un positivo volano per la ripresa della domanda». Le risorse messe a disposizione per sostenere questo incentivo ammontano complessivamente a quasi 90 milioni di euro per il 2009 e potranno potenzialmente beneficiarne circa 150mila automobilisti. All'entrata in vigore della Legge Sviluppo l'incentivo passerà quindi da 350 a 500 euro per gli impianti di alimentazione a gpl e da 500 a 650 euro per quelli a metano. L'applicazione di tale misura, già prevista solo per alcuni tipi di categorie di veicoli (euro 0, euro 1 ed euro 2), sarà estesa a tutte le autovetture circolanti. Gli incentivi fanno da paracadute al mercato dell'auto e, dopo aver determinato la ripresa a luglio delle vendite in Usa, spingono anche il mercato europeo.   Il dato conferma l'inversione di tendenza già registrata a giugno quando le nuove immatricolazioni nel Vecchio Continente erano tornate in rialzo dopo 14 mesi di flessioni. Il trend in crescita, secondo le anticipazioni degli analisti, è stato confermato anche a luglio, con stime che danno le immatricolazioni in Europa occidentale in rialzo tra il 4 ed il 4,4%. A trainare la rinnovata corsa all'acquisto di auto in Europa sono gli incentivi adottati da tutti i principali mercati del Vecchio continente, Germania, Italia, Francia, Regno Unito e Spagna. La Germania in particolare si conferma il mercato che ha impresso la spinta maggiore.

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