Gli Usa ora studiano l'Alta Velocità
Ladelegazione è composta da rappresentanti del Senato e del Congresso, del ministero dei Trasporti e della Federal Railroad Administration. I parlamentari e i rappresentanti del Governo americano, partiti ieri da Milano, hanno raggiunto Bologna a bordo del treno Av Frecciarossa. Nel capoluogo emiliano la delegazione ha visitato la sede dell'Apparato centrale computerizzato (Acc), uno dei sistemi di massimo livello tecnologico per il controllo e la gestione della circolazione ferroviaria. Una sorta di «Torre di controllo» grazie alla quale, attraverso tecnologie informatiche di ultima generazione, gli operatori gestiscono il traffico ferroviario in entrata e in uscita dal più importante nodo ferroviario d'Italia. Oggi a Roma la delegazione incontrerà rappresentanti delle Ferrovie dello Stato. Seguirà un sopralluogo a Termini per osservare le opere di riqualificazione e di sviluppo commerciale del Terminal capitolino. «La missione della delegazione americana ha un'importanza significativa per il Gruppo in quanto - si legge in una nota delle Ferrovie dello Stato - avviene a pochi mesi dalla presentazione del presidente Barack Obama del Piano per lo sviluppo di una rete ferroviaria ad alta velocità. Un piano che prevede otto miliardi di dollari di investimento, in due anni».