Unicredit chiude i primi sei mesi dell'anno con un utile netto di 937 milioni di euro, in calo del 68,5% rispetto al 2008, ma sopra le attese degli analisti.
Laconference call con gli analisti è poi servita all'amministratore delegato, Alessandro Profumo, per fare anche il punto sui Tremonti bond e sugli aiuti di Stato in Austria. «Il processo è in corso», ha spiegato Profumo, e una decisione verrà presa «a settembre». Nulla è scontato: se Unicredit ha un certo target di capitale (l'obiettivo è di portare il core tier 1 al 7-7,5% dall'attuale 6,85%) «che include i quattro miliardi» di bond governativi per i quali l'ad ha un mandato a trattare, occorre «considerare cosa è meglio per gli azionisti», anche in relazione al fatto che i Tremonti-bond «hanno un costo» per i soci.