«Popolari vicine alle Pmi e alle famiglie»

Paroladi Carlo Fratta Pasini, presidente di Assopopolari, che ha evidenziato i passi compiuti dal Credito Popolare per fronteggiare la fase recessiva, nel corso dell'assemblea annuale di mercoledì. Il Credito Popolare «che ha raggiunto quasi un terzo della quota di mercato complessiva», ha aggiunto il segretario generale dell'associazione, Giuseppe De Lucia Lumeno, «esprime un modello di banca centrato sul localismo, sul retail, sulla conoscenza della persona che intraprende e risparmia, sulla solidarietà diffusa. La crisi sta dimostrando che i protagonisti del settore creditizio che vanno emergendo sono i banchieri popolari, che rischiano sul mercato il proprio destino per aiutare le imprese potenzialmente più esposte alla crisi, consapevoli che il loro successo è anche quello delle comunità nelle quali operano». In chiusura dei lavori assembleari è stata completata la composizione del Consiglio di Assopopolari. Sono stati nominati, per acclamazione, Giuseppe Fornasari presidente della Banca Popolare dell'Etruria, Massimo Ponzellini presidente della Banca Popolare di Milano, e Fabio Salviato presidente della Banca Popolare Etica.