«Le banche non accettano lezioni»

.Corrado Faissola, banchiere e presidente dell'associazione bancaria italiana lo dice alla vigilia dell'assemblea dell'Abi che si tiene oggi al Palazzo dei Congressi dell'Eur. Una risposta anticipata alla nuova bacchettata che arriva puntuale dal ministro dell'Economia, Tremonti, a Bruxelles per il vertice Ecofin: «Chiederemo a tutte le banche un rendiconto di quanto fatto, in settembre, man mano che il capitale viene acquisito dagli istituti di credito vedremo quanto ne esce». Ancora braccio di ferro dunque nel quale le banche si difendono illustrando i dati del loro operato. Faissola ha così spiegato che «hli impieghi non sono crollati, è solo ridotto il loro ritmo di crescita, i bilanci sono fiaccati da sofferenze in aumento e redditività in calo (-7% la media del roe), ma restano solidi. Soprattutto in Italia, precisa Faissola, malgrado una tassazione del 12% superiore alla media Ue.