Olio, obbligatoria l'etichetta Zaia: "È una grande svolta"
«È una grande vittoria per l'agroalimentare italiano, per i consumatori e i produttori e merita di essere ricordata come la pietra miliare della politica agricola comunitaria», ha detto il ministro delle Politiche agricole Luca Zaia, che ha scelto di festeggiare il grande evento ieri ad Assisi. Nel suo intervento il ministro ha ricordato che l'etichettatura obbligatoria è «frutto di una battaglia condotta in dodici mesi da questo Governo a tutela della qualità delle nostre produzioni». Zaia ha scelto la Basilica di San Francesco «perchè l'olio non è solo un prezioso frutto della nostra terra ma anche un simbolo importante della nostra tradizione culturale e religiosa». «Ora si apre la strada all'etichettatura trasparente per tutti i prodotti alimentari che sono ancora anonimi, dal latte a lunga conservazione a tutti i formaggi, dalla carne di maiale a quella di coniglio ed agnello, dai succhi di frutta alle conserve vegetali», ha affermato il presidente della Coldiretti Sergio Marini. Soddisfatte anche Confagricoltura, Cia e Fedagri.